Commenti al testo di Rosa Maria Cantatore
Stasera

 Rosa Maria Cantatore - 29/04/2018 15:28:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]

se pure in notevolissimo ritardo, ringrazio Giulia, Klara, Alberto e gli amici e lettori "storici" delle mie cose, Salvatore e Sara.

Bello trovarvi qui. Tutti.

 Giulia Bellucci - 25/04/2018 08:10:00 [ leggi altri commenti di Giulia Bellucci » ]

In questa tua poesia i vocaboli che mi colpiscono sono:
Precarie primavere, il macerarsi vano e respiro breve nell’affanno de tempo.
Una primavera che passa che richiama la stagione della vita, la giovinezza, quando ci si entusiasma di fronte a poco. Ma solo dopo ci si rende conto di come tutto fosse vano e effimero.
Una buona giornata, Rosa Maria.

 Salvatore Pizzo - 24/04/2018 02:49:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Di forte impatto emotivo, con pochi tratti scatena tutta l’emozione per il trascorrere sempre diverso ed allo stesso tempo uguale delle stagioni...
Bellissima
un caro saluto sempre al gelsomino....

 Klara Rubino - 23/04/2018 21:47:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Un brillante luccichio vano effimero ma che rende la banale vita forse illusoriamente ma pur sempre meravigliosa!
Quanta grazia presente nelle contraddizioni della vita hai espresso!
(e poi ritrovo quell’affanno)
Complimenti davvero!

 Alberto Becca - 23/04/2018 21:12:00 [ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]

Quando il tempo è in affanno e il respiro è breve / quando un rosso tramonto d’ aprile deve / macerarsi, liquefarsi nella rincorsa / eterna dei giorni l’ unica risorsa / l’ unico appiglio per superare il dolore / è la speranza che domani sarà un giorno migliore

 Sara Cristofori - 23/04/2018 16:00:00 [ leggi altri commenti di Sara Cristofori » ]

i tuoi versi sempre così suggestivi e "colmi"... entrano dentro...